30 marzo 2007

Per non pagare un tassista......lo accusa di violenza




Volevano viaggiare in taxi senza pagare la corsa e, nella speranza di riuscirci, hanno inscenato persino una tentata violenza sessuale perpetuata, a loro dire, dal conducente.
E' accaduto vicino a Bologna.
Le ragazze, dopo aver cenato in una pizzeria hanno chiamato un taxi per un viaggio di andata e ritorno a Castelfranco Emilia, un paese nei dintorni di Bologna.
Al ritorno ha tentato di pagare la corsa con un biglietto da 50 euro falso.
Quando l'autista si è accorto del tentativo di truffa le due ragazze erano già fuori dall'auto e pertanto le ha dovute rincorrere all'interno di un parco.
Una volta raggiunte è stato persino malmenato, ha riportato ferite guaribili in cinque giorni.
A quel punto le passeggere, trovandosi di fronte alla prospettiva di pagare o esser trascinate al commissariato di polizia più vicino, hanno cominciato ad urlare destando l'attenzione di un uomo che ha chiamato una volante.
Una volta arrivati gli agenti le due ragazze hanno accusato il tassista di violenza sessuale.
Una serie di controlli ha permesso ai poliziotti di avere maggiori informazioni sulle due ragazze.
L'italiana aveva precedenti per furto e spaccio di droga.
I poliziotti non hanno creduto alla poco convincente versione e hanno arrestato le due ragazze terribili per insolvenza fraudolenta e lesioni.

27 marzo 2007

Video di rimbalzo


Rimbalzio
Video inviato da irdsat99

26 marzo 2007

Nuda in campo fa goal

Altro che violenza negli stadi

17 marzo 2007

Strano ma vero - Alce abatte eliccottero



Sparano un narcotico contro un alce adulto ma questo, evidentemente non favorevole ad esser studiato dall'uomo, si infuria e abbatte l'elicottero su cui stavano i ricercatori. E' successo ad Anchorage, cittadina situata nella fredda Alaska.
Un ricercatore intento a monitorare lo stato di salute della popolazione locale delle alci e precipitato assieme al pilota dell'elicottero su cui stavano a seguito della carica di un esemplare maschio particolarmente suscettibile.
L'animale, anziché crollare come da copione si è voltato e, inferocito, ha caricato il mezzo danneggiandolo e costringendolo all'atterraggio. Il velivolo, stando a quanto raccontato dai due uomini usciti indenni dall'incidente, era rimasto a mezz'aria poco distante: attendevano che il dardo facesse effetto.
Un errore costato sfortunatamente la vita dell'alce, rimasto gravemente ferito dal rotore dell'elicottero e per questo abbattuto dal ricercatore.

15 marzo 2007

Oggi ti stai annoiando in ufficio?

 la noia  si può sconfigere in modo costruttivo accettando una di queste sfide:

 

SFIDE DA 1 PUNTO

- fai un giro dell'ufficio, di corsa alla massima velocità.

- ignora le prime cinque persone che ti dicono buongiorno.

- porta la tua tastiera ad un collega e chiedi "vuoi fare cambio?"

- per un'ora, rivolgiti a chiunque ti parli come se si chiamasse Paolo

 

SFIDE DA 2 PUNTI

- lascia la cerniera dei pantaloni aperta finché qualcuno te lo fa notare e digli "mi spiace, la preferisco così".

- cammina lentamente fino alla fotocopiatrice.

- dì al tuo capo "mi piace il tuo stile" e sparagli con le dita a pistola.

 

SFIDE DA 5 PUNTI

- inginocchiati di fronte alla macchinetta del caffé e bevi a canna.

- alla fine di un'incontro di lavoro, suggerisci che sarebbe bello, per una volta, concludere cantando l'inno nazionale (3 punti extra se lo fai davvero).

- ripetere la seguente conversazione per 10 volte con la stessa persona:

"l'hai sentito?" – "cosa?" – "non importa, è sparito adesso".

- entra nell'ufficio di qualcuno che non conosci  e, mentre ti guardano con crescente irritazione, accendi e spegni la luce per 10 volte.

 Ora non vi resta che provare attendo risposte

 


14 marzo 2007

La foto di famiglia



Ecco una bella foto di famiglia
della serie "caro riconosci la mamma in gita"?

13 marzo 2007

I punti di vista

In una sequenza memorabile possiamo vedere come hanno visto il caso Zidane Materazzi avvenuto ai mondiali del duemilasei in cermania,

a seconda dei telespettatori in ordine di apparizione :

Tetescghi
Franchesi
Yankie
e nell'ultima sequenza video il resoconto della stampa in generale "enfasi della news"

10 marzo 2007

Padri e figli


Padriefigli-daylm
Video inviato da irdsat99

Della serie Perche?

"Perché ci si sposa?". "Mancanza di esperienza".
"Perché si divorzia?". "Mancanza di pazienza".
"Perché ci si risposa?". "Mancanza di memoria".
(La Settimana Enigmistica)

04 marzo 2007

Dai chiudi gli occhi......"al fuoco al fuoco ho il pene che brucia"

Un tribunale del Quebec (Canada) ha condannata una donna a 4 anni di carcere perché, nel 2001, in preda ad un vero e proprio raptus di follia, diede fuoco al pene del proprio amante.
Dopo aver passato un'intera notte con il compagno la donna, Andree René, aspettò di vederlo addormentarsi per poi versargli del liquido infiammabile sugli organo sessuali.
Prima di dar inizio allo spettacolo attese però il suo risveglio: un modo originale per dire alla persona che si ama "buon giorno". La mattina successiva il poveretto fece giusto in tempo a vedere il sorriso della donna e subito dopo le fiamme sul proprio membro.
Da quel giorno l'uomo, nel frattempo deceduto per altre cause, venne seguito da uno psicologo per una comprensibile fobia: aveva paura del fuoco e non era più in grado di avere una vita sessuale normale.
 La donna si trova attualmente in carcere.

(fonte Tiscali.it)

01 marzo 2007

Usi il cellure in Auto ...io ti multo anche il sordomuto

Strano ma vero
Multata perché usava il cellulare: ma è sordomuta

La violazione al codice della strada non è stata contestata direttamente al trasgressore, si legge nel verbale, per "impossibilità di fermare il veicolo in condizioni di sicurezza e nei modi regolamentari perché già distante dal posto di accertamento".
Cinque punti in meno nella patente, 68 euro di multa. Il verbale parla chiaro. La donna che si è vista recapitare la sanzione amministrativa sarebbe stata sorpresa dai vigili urbani in via Tuscolana, a Roma, al volante del suo veicolo mentre parlava al cellulare. Peccato che la destinataria della contravvenzione fosse sordomuta. Maria Bartoccini, proprietaria di una Toyota, ha strabuzzato gli occhi quando si è vista recapitare la raccomandata del Comune dove le veniva contestata l'infrazione.
Così si è rivolta subito ad un avvocato per impugnare la multa davanti al giudice di pace. "Pur non occupandomi normalmente di casi riguardanti violazione al Codice della strada - ha detto l'avvocato, Diego Perugini - quello in esame appare veramente un caso grave e trovo grottesco, oltre che avvilente, che per un portatore di handicap, per discolparsi, debba sbandierare la propria condizione di sofferenza"

fonte Tiscali.it